Valutazione del corso

Giunti al termine delle lezioni di Macroeconomia (CLEF), credo sia utile, per me e per i vostri colleghi del prossimo anno, offrirvi uno spazio dove poter lasciare i vostri commenti sul corso appena concluso. Questa pagina è stata creata a questo scopo. Sentitevi liberi di criticare (in modo costruttivo si intende) e – più in generale – di commentare riguardo:
– alla chiarezza del docente
– alla struttura del corso (lezioni, esercitazioni)
– all’appropriatezza del materiale didattico
– alle difficoltà che avete riscontrato negli argomenti (specie alla luce delle competenze fin qui acquisite nel vostro percorso universitario)

Per garantirvi la massima libertà di espressione vi chiederei di non firmarvi: l’anonimato è infatti in questo caso condizione necessaria per poter recepire un suggerimento come “sincero” (NB: per commentare non è neccessario riempire i campi “Nome” “Email” e “Sito web”ma occorre riscrivere il codice antispam CAPTCHA ).

Nel ringraziarvi di questo aiuto che mi date, colgo l’occasione per augurare a tutti buono studio.

38 thoughts on “Valutazione del corso

  1. Consiglierei di non mettere la lezione alle 9, perché le lezioni del secondo anno al primo semestre sono particolarmente noiose, se esclusa Macroeconomia, metterei lezione alle 11 così che la gente possa dormire di più e venire direttamente alle 11 piuttosto che dormire in aula fino alle 10(studi offerti da università famose, suggeriscono che il cervello dei ragazzi, anche di vent’anni ed oltre, non sia attivo prima delle 10 di mattina)

  2. Le lezioni mi sono sembrate molto chiare nell’esposizione e nel trattamento degli argomenti.
    Personalmente, ho trovato più difficoltà per quanto riguarda la parte relativa al modello neoclassico.

    Mi aspettavo un corso più discorsivo (come, del resto, lo è il manuale) e meno legato alle dimostrazioni tecnico-matematiche dei modelli economici studiati, più che altro perché quest’ultima parte appesantisce di molto la mole di studio, ma è anche giusto che sia così per acquisire una preparazione più solida. Dal mio punto di vista di studente, però, uno snellimento anche minino di questa parte gioverebbe molto a rendere il corso più fruibile.

    Le esercitazioni mi sono piaciute: abbastanza sintetiche ma esaustive.

  3. Ho seguito tutte le lezioni, dalla prima all’ultima. Il corso è ben strutturato, le esercitazioni utili ma non estremamente chiare….
    Mentre il docente (lei) è stato il migliore del trimestre, chiaro, esaustivo, coinvolgente! Ho addirittura comprato il libro di Keynes!! Si vede che adora la materia trattata soprattutto quando durante le lezioni, dopo aver dimostrato qualcosa, diceva ‘fico eh’! mi faceva appassionare ancora di più!!
    Il materiale fornito è molto chiaro, devo dirle che ho preferito di gran lunga le lezioni alla lavagna rispetto a quelle con il proiettore.
    Non ho critiche e spero davvero di avere professori come lei in futuro.
    Colgo l’occasione per ringraziarla e buone feste.

  4. Salve! Ho trovato la disciplina estremamente interessante. Seguendo, con attenzione dai primi posti, tutte le lezioni posso dirle sinceramente che non ho molti suggerimenti per migliorare il corso. Le spiegazioni sono state esaustive, così come il materiale didattico. Anche per quanto riguarda lei non ho nulla da obiettare. Oltre l’eccezionale livello di preparazione, è stato sempre disponibile. L’unica nota dolente che appesantisce la disciplina è l’utilizzo degli strumenti matematici. Anche lei più volte ha detto che è importante il ragionamento economico, spero sia sufficiente per sostenere un ottimo esame. Un’ultima considerazione, anche se non mi riguarda direttamente. L’anno prossimo si imponga e si faccia assegnare un’aula consona. Credo che una più piccola faciliti sia lei ( nella spiegazione ) che gli studenti ( nell’apprendere, l’aula T2 per me da questo punto di vista è la peggiore della facoltà )

    La saluto e le auguro buone festività.

  5. Ho seguito quasi tutte le lezioni e ho trovato il corso estremamente interessante e ben articolato.
    – Per quanto riguarda la chiarezza del docente, non penso ci sia nulla da dire: le sue spiegazioni sono sempre le più chiare e comprensibili.
    – La struttura del corso mi è parsa adeguata, gli orari sono perfetti così come sono. Vorrei spendere due parole per il dottor Bonchi: è senza ombra di dubbio il più bravo tra tutti gli esercitatori da me incontrati nel corso degli studi. Sarei favorevole a fargli tenere tutte le esercitazioni il prossimo anno. Riguardo il testo delle esercitazioni, gli esempi forniti in classe non rispecchiano la reale difficoltà dell’esame, se possibile sarebbe il caso di inserire degli esercizi più complessi.
    In generale la struttura del corso era adeguata, sarebbe bello inserire dei seminari o workshop per trattare della macroeconomia applicata o dell’evoluzione della disciplina oggi.
    – Il materiale didattico è una delle poche note dolenti del corso: slides, appunti, dispense e libro risultano dispersivi. Il libro è ben scritto ma si dilunga troppo e spesso non segue un ordine logico. Personalmente lo sto usando come approfondimento ma non avrei mai potuto preparare l’esame studiando solo sul testo, visto che non cita neanche il modello AR nè fa una vera esposizione logica del modello di Solow o IS/LM…
    – Ho avuto difficoltà riguardo la parte microeconomica iniziale, ma ciò è dovuto alla preparazione fornita dal docente del relativo corso. Anche la parte matematica è risultata un po’ ostica, se possibile suggerirei di modificare il corso di Matematica generale in insegnamento annuale e dividerlo in due moduli da 6 crediti ciascuno.

    La ringrazio per l’opportunità concessa e le auguro buone festività.

  6. Salve professore. Ho seguito tutte le sue lezioni e devo dire che sono state davvero interessanti. E questo penso sia reso dalla sua passione che nutre verso questa materia, infatti, spero personalmente che ci siano più professori come lei all’ interno dell’ università. Ho trovato le dispense veramente molto utili, però devo dire l’uso della troppa matematica forse rende difficoltosa la comprensione dell’argomento . L’unico modello piu ostico e stato quello dell agente rappresentativo per quanto riguarda il resto delle trattazioni sono state fatte molto bene .Per quanto riguarda gl orari penso sono giusti. L’esercitazioni che sono state fatte per il ripasso sono state utilissime e penso che il dott. Bonchi sia davvero molto bravo e faccio i complimenti anche alla dott.ssa Nunziante. Detto cio le faccio ancora i complimenti e buone feste

  7. Salve professore,
    sfortunatamente non ho avuto modo di seguire molte delle sue lezioni.
    Ho comunque trovato nel materiale da lei fornito tutto il necessario per preparare perfettamente l’esame.
    Le slide le ho trovate molto ben scritte e ho apprezzato il fatto che vadano a fondo nelle dimostrazioni matematiche.
    Credo che la materia sia ostica e rendercela più semplice possa solo essere uno svantaggio per la nostra preparazione, quindi la ringrazio per non avercela “addolcita”.
    L’unica grande critica che mi permetto di farle è nella proibizione dell’uso della calcolatrice scientifica all’esame.
    Quella ammetto di averla percepita come una difficoltà aggiuntiva decisamente forzata e un po’ punitiva.
    La ringrazio per l’opportunità concessa.

  8. La maggiore difficoltà dell’esame sono le domande a crocette; il programma del corso è molto vasto e le domande a crocette vanno molto nel particolare; la difficoltà delle domande insieme alla valutazione negativa del punteggio in caso di errore rendono l’esame di una difficoltà molto elevata.

  9. Buongiorno professore. Ho seguito tutte le sue lezioni e ognuna di queste mi ha arricchito sia dal punto di vista didattico che personale. Trovo che sia un ottimo insegnante in grado di trasmettere ai propri studenti tutta la passione che nutre per questa materia, spiegando con chiarezza e in modo approfondito ogni argomento. Il modello su cui ho avuto maggior difficoltà è quello dell’ “Agente rappresentativo”, ho trovato molta difficoltà ad applicarlo negli esercizi e ad averne un quadro teorico chiaro. Mi permetto di farle un’osservazione riguardo le lezioni frontali: nonostante io sia una persona senza particolari problemi ad esporsi pubblicamente, ho avuto difficoltà ad intervenire durante le ore di lezione percependo un clima esageratamente severo. Ci tengo a precisare che non mi riferisco a particolari situazioni che si sono verificate e che hanno dimostrato ineducazione da parte degli studenti poichè, come lei, la mancanza di rispetto è una cosa che tollero poco. In sede di esame, anche in quel caso, il clima non mi ha aiutato a restare tranquilla amplificando la tensione e impedendomi di restare lucida (mi rendo perfettamente conto che probabilemte è una cosa su cui sicuramente dovrò lavorare ANCHE io). Per quanto riguarda la struttura del compito l’unica considerazione che vorrei fare è la penalità sulle crocette che trovo eccessiva, in quanto sbagliare una risposta multipla non comporta necessariamente dover togliere un punteggio acquisito grazie alle risposte CORRETTE date precedentemente. È stato un piacere e un onore aver avuto la possibilità di poter seguire le sue lezioni, nutro una forte stima nei suoi confronti. La ringrazio infine per averci dato l’occasione di poter esprime la nostra opinione. Cordiali saluti .

  10. Post 5 mesi dall’esame mi sento di dire che quest’ultimo non era cosi “impossibile”. Le crocette pesano molto sull’esito complessivo e la numerosità,unita alla complessità,è tale che dopo 5/6 sembrino tutte uguali. Le crocette V/F del secondo appello riguardavano debito pubblico e signoraggio,parte che non abbiamo approfondito abbastanza essendo le ultime ore di lezione. Il libro di testo è contorto e lontano dalla “forma mentis” usata in classe,le dispense molto più chiare (ad eccezione dell’ultimo modello). Le lezioni ad ogni modo sono state ben impostate,chiare e dirette cosi come le esercitazioni.

  11. Buongiorno professore, personalmente ho apprezzato molto le sue lezioni fatta eccezione per la trattazione del modello dell’agente rappresentativo e del modello AD-AS (anche se quest’ultimo trovo che sia l’unico che è trattato splendidamente dal libro in adozione).
    Sul corso come vede, almeno sul lato della spiegazione della materia ho ben poco da dire, sono nel complesso soddisfatto; sul lato preparazione degli studenti all’esame, invece, credo che il suo corso sia molto carente: ci potrebbe stare a fare pochissima preparazione e consigli agli studenti se l’esame fosse facile, ma il suo come è attualmente impostato è ben lontano da esserlo.
    Una proposta che che vorrei farle potrebbe essere quella di pubblicare il database delle crocette, anche inasprendo la penalità per chi le sbaglia.
    Un altro consiglio è quello di allineare la difficoltà dell’esercitazione di Solow con quello presentato all’esame, dato che spesso, quello dell’esame è poco chiaro e anche sapendo fare alla perfezione quello dell’esercitazione, all’esame non si capisce bene cosa chiede.
    Mi rincresce essere stato così duro ma ho solo evidenziato le criticità del corso, con la speranza che le future generazioni possano beneficiarne le auguro buona giornata. Cordiali saluti

  12. Trovo Macroeconomia una materia molto difficile (vastissimo programma, molte cose da imparare a memoria ecc )e per questo mi sono sentita obbligata a seguire le lezioni per avere maggiori chiarimenti.
    Contro:
    -A volte le spiegazioni erano un po’ confusionali ed era complicato stare al passo: passando da un argomento al altro senza seguire l’ordine del libro.
    -Molte informazioni del libro, non venivano menzionate.
    – Lei mi sembra un professore molto esigente, motivo per cui l’orale di gennaio/febbraio mi preoccupa molto perché non mi trasmette tranquillità.
    -Spesso la sua scrittura alla lavagna era illeggibile.
    -Nella maggior parte delle soluzioni delle esercitazioni non era presente lo svolgimento completo.
    -Toglierei la penalità alle risposte errate nel compito visto che c’è un orale.
    -Argomenti meno chiari: Curva di Phillips, tassi di cambio e modello AD/AS.
    -Troppa attenzione sui passaggi matematici.

    Pro:
    – È evidente che lei ama la sua materia.
    -Le slide e le dispense le ho trovate molto chiare e schematizzate.
    -Abbastanza disponibile nel aiutare lo studente.
    -Ripetizione degli argomenti all’inizio di ogni lezione.
    -Non ha mai avuto nessun problema nel rispiegare qualcosa non chiaro.

  13. Ho seguito il corso già l’anno precedente, non ho provato mai l’esame di macroeconomia, così ho seguito di nuovo il corso quest’anno. Ho trovato molta differenza, quest’anno ha dedicato ancora più attenzione nella spiegazione, ma la materia non è semplice ed è chiaro che la sua vasta conoscenza lo rende molto esigente.
    Trovo costruttivo il suo ripetere la lezione precedente ogni giorno, prima della nuova lezione e in generale il suo modo di insegnamento.
    Magari se potesse svolgere lei le esercitazioni e pubblicare le soluzioni con gli svolgimenti e non solo con i risultati, credo sia meglio.

  14. Buongiorno. Intanto ci terrei a ringranziarla per l’attenzione (a volte anche esasperata) che ha avuto riguardo la preparazione dello studente in generale, non solo riguardo la materia in se, ma anche come percorso formativo. In poche parole, se tutti gli insegnanti ponessero questa attenzione, che va oltre il semplice “spiegazione (a volte purtroppo neanche questo), studio, esame”, sicuramente ci sarebbe una partecipazione e soprattutto maggiore interesse a frequentare l’università, nonché un miglior rendimento da parte dello studente. Detto ciò, l’unico appunto riguarda il programma; cioè pretendere che in poco tempo (tenuto conto che ci sono altre materie, e del fatto che spiega decisamente troppo velocemente) si apprendano, ma soprattutto si capiscano così tante e importanti nozioni, è decisamente troppo pretenzioso. Se ha riscontrato negli studenti una generale difficoltà nel superare questa materia ( punteggi molto bassi, ecc.) le cose sono 2: o quasi l’80 % degli studenti si impegna poco ( cosa a mio parere non vera), o pretende (per l’appunto) un po’ troppo. Dunque, le suggerirei per i prossimi anni e quindi per i futuri studenti del suo corso, di dividere serieamente ( intendendo dire che una volta superato l’esonero, non bisogna più ripassare quella parte di programma) l’esame almeno in 2 parti; la 1 per esempio potrebbe arrivare fino al moltiplicatore della moneta e i vari esercizi fino a quel momento svolti; e poi la restante parte, con la possibilità di dare il secondo esonero almeno entro la sessione invernale.
    In generale questo è un corso che consiglierei a tutti di seguire.
    Buona giornata

  15. Io ho seguito il corso nella sua interezza.
    Trovo lei un docente che ama la materia che insegna e molto preparato, ma secondo me dovrebbe porsi nei confronti di noi studenti in maniera leggermente “diversa”. Provo a spiegarmi meglio: lei, per arrivare a questa preparazione, credo abbia studiato economia per molti anni; noi siamo al secondo anno di economia, e per questo a volte non c’è una completa comprensione degli argomenti trattati. A me personalmente sono rimasti parecchi dubbi.
    Inoltre credo lei pretenda davvero troppo per il superamento di questo esame.
    Buona serata.

  16. Ho seguito tutto il corso
    – Lezioni molto spesso pesanti perchè arricchite di matematica
    – Troppa teoria
    – Pochi casi studi o roba pratica
    – Parti di programma che si potevano in qualche modo snellire
    – Soluzioni dell’esercitazioni troppo sintetiche

    Sicuramente è un bravo professore però spesso ha avuto poco rispetto, visto e considerando una delle mail che ha scritto con tono arrogante. Ciliegina sulla torta è vedere i risultati di un esame (strutturato poco bene) dopo quasi un mese.

  17. Buongiorno Prof

    Ho seguito larga parte delle lezioni. Mi sono trovato molto bene però secondo me il vero problema di questo corso è l’esame. Se ci sono stati tanti bocciati è perchè forse, dico forse, l’esame è strutturato in maniera complessa. Io tenderei a fare un orale che prenda spunto dallo scritto (che già è un grande ostacolo) o che confermi il voto. Dico ciò perchè a tor vergata economia ci sono svariati problemi sotto questo punto di vista anche in altri corsi.

  18. Il corso di macroeconomia credo sia uno dei più importanti del triennio dal punto di vista formativo, il suo corso è ben strutturato e completo dal punti vista di slide e dispense. Il libro non è molto utile, tranne che per pochi capitoli e inoltre per integrare le sue spiegazioni é meglio il Blanchard. Per le esercitazioni andrebbero date delle soluzioni più chiare e quindi vanno aggiornate. Sicuramente lei è molto bravo e appassionato di macroeconomia, cerca di tramettere ciò anche ai suoi studenti con i seminari, che sono stati interessanti soprattutto quelli con con Gavosto e Boeri. Dal punto di vista umano, perde molto nei suoi atteggiamenti alcune volte poco rispettosi degli studenti; non si possono aspettare 3 settimane per pubblicare i risultati già pronti di un esame e inoltre non si mandano le mail “sfottò”. Si dovrebbe risparmiare anche i “vi boccio” e ” per l’orale saremo in 40″, queste cose viste da parte degli studenti sono odiose e rovinano anche tutto l’impegno che ci mette nel suo lavoro che si vede che c’è. Non nascondo che noi studenti dovremmo impegnarci di più, però queste sue esternazioni non creano un clima sereno e virtuoso per affrontare lo studio di una materia FONDAMENTALE.
    Allego un articolo di P. Krugman su dati, micro e macro molto interessante https://www.nytimes.com/2018/09/16/opinion/what-do-we-actually-know-about-the-economy-wonkish.html

  19. Salve professore,
    Sono uno studente che ha seguito il corso sia lo scorso anno che questo. Concordo con i colleghi riguardo maggior chiarimenti sui risultati delle esercitazioni, con maggior riguardo verso quelle di riepilogo, valido strumento per comprendere il nostro personale stato di preparazione.
    Una nota positiva la mando riguardo il modello dell’agente rappresentativo. Lo scorso anno non era chiaro il periodo a cui era rivolto il modello, mentre quest’anno è stato chiaro. La parte matematica mi è sembrata coerente con quanto bisogna sapere per il modello. A tal proposito sono state più utili le lezioni in classe che le dispense riguardante quest’ultimo.
    Le auguro un buon proseguimento.

  20. Salve Professore,
    Ho trovato il suo corso molto bello e interessante, si nota la sua passione per la materia e questo lo trasmette nelle sue lezioni. Devo farle presente però alcune cose che non mi sono piaciute:
    – la mancata possibilità di utilizzare la calcolatrice nei compiti e l’eccessiva penalità adottata nel correggere le crocette
    – esercitazioni con soluzioni senza procedimenti ma solo con i risultati
    – esonero/pre appello strutturati poco bene
    – alcuni suoi comportamenti poco rispettosi nei nostri confronti
    il nostro impegno come dice lei non dovrebbe mai mancare, ma anche lei dovrebbe fare uno sforzo maggiore per creare un clima sereno per affrontare lo studio di una materia cosi importante.
    Le auguro un buon proseguimento,sperando che questi suggerimenti le possano essere utili.

  21. Salve prof
    Corso di macro tra i più interessanti e coinvolgenti. Il materiale didattico è molto ricco come anche il libro. Le esercitazioni a volte sono troppo superficiali e poco chiare. Una cosa che trovo assolutamente insensata è fare una prova intermedia per accedere al preappello. Già abbiamo pochissimi appelli farlo cosi non ha avuto senso. Poteva inserire solo il preappello a dicembre ed eravamo tutti più contenti.
    Poi trovo assolutamente immotivata la sua arroganza con la quale ha scritto la mail dei risultati dell’esame, in una università seria la potevano licenziare ma stiamo a tor vergata e tuttto può succedere

  22. Buongiorno Professore,
    Ho seguito quest’anno il corso per la prima volta e ne sono rimasta pienamente soddisfatta: ho trovato tutti gli argomenti ben spiegati e, in particolar modo le dispense, ottime per poter approfondire meglio i concetti trattati a lezione. Spiega veramente bene, soprattutto quando si serve della lavagna, si vede che la materia le piace ed è soprattutto bravo a trasmettere il piacere per la materia stessa. Unico appunto che forse posso farle è riguardo l’esonero, a mio parere comunque ben strutturato: dovrebbe secondo me pubblicare subito i risultati, in modo da poter permettere allo studente di organizzarsi (cosa a mio parere fondamentale in un contesto universitario); se la sua paura è quella di vedere una minore affluenza a seguito della pubblicazione, posso assicurarle che così non è, le suo lezioni sono comunque fondamentali per poter capire la materia e poter passare l’esame e penso che la maggior parte di noi studenti l’abbia capito fin dalle prime lezioni. Per quanto riguarda le esercitazioni anche quelle sono state ottime: esercizi spiegati bene e lentamente, per dare tempo di capire. Concludo ringraziandola per il suo corso, il primo a lasciarmi realmente delle basi solide e ad avermi fatto appassionare pienamente al mio corso di studi.

  23. Ritengo che il corso soffra di due gravi problematiche: la prima è il modo in cui Lei si pone con gli studenti, il suo atteggiamento spesso “aggressivo” spinge gli studenti ad avere un timore esagerato di lei e della sua materia, il che non sarebbe male, se non fosse che discutendo con i miei colleghi, più di una volta mi è stato detto “ho paura a fare domande”, oppure “non me la sono sentita di chiedere chiarimenti per non fare brutte figure”. Il secondo punto è strettamente didattico, ritengo che il modello ad agente rappresentativo, sia troppo confuso e la lettura della dispensa risulta essere eccessivamente complessa, consiglio infatti di riscriverla da zero, semplificandola e soprattutto, spiegando bene gli obiettivi che essa pone. Anche rispetto a questo tema più di una volta mi è stato detto “si ho capito, ma qual è lo scopo di questo modello, non capisco…”. Un consiglio finale sarebbe anche quello di trattare temi di attualità con riferimenti precisi ad eventi che tutti possono toccare con mano

  24. Personalmente ho apprezzato che fosse il docente a tenere tutte le lezioni e di aver spiegato ogni argomento con calma, perché in tale modo ha permesso a me , e credo anche agli altri, di poter studiare passo passo. In tal modo si arriva all’esame più preparati e meno agitati.
    Per quanto riguarda il programma è giusto, o meglio è lungo e pieno di concetti ma una volta appresa la parte iniziale poi è tutto in discesa.
    L’unica cosa che forse potrebbe essere migliorata sono le esercitazioni, le professoresse sono state ottime ma il problema sta nel numero di esercitazioni; questo perché alcuni piccoli argomenti rimango fuori. Un ultima cosa riguarda gli esercizi di cui non si ha un ampia disposizione per potersi esercitare di più.
    Infine vorrei dire che la cosa più utile di tutto secondo me, sono le dispense ammesse a disposizione dal docente.

  25. Buongiorno professore,
    innanzitutto trovo questa iniziativa veramente utile come strumento di “feedback” e mi piacerebbe che venisse adottata da tutti gli insegnanti.
    Per quanto riguarda il suo corso di macroeconomia, la parte essenziale, a mio parere, sono state le lezioni perché tramite le sue parole si riusciva a carpire la bellezza della materia. È stato subito chiaro nel dire che avrebbe caricato online le dispense per i non frequentanti, ma già dall’inizio di ottobre avevamo capito quanto fosse importante (a tratti anche divertente) partecipare. Personalmente, è stata buona metà del mio studio.
    L’unico appunto che mi sentirei di fare riguarda le esercitazioni, troppo frettolose su alcuni argomenti e spesso c’erano dei passaggi diversi da quelli che facevamo con lei a lezione.
    Per concludere vorrei ringraziarLa come persona, oltre che come docente, per averci spronato più volte a “dimostrare che sappiamo fare bene quello che non ci piace” in vista del futuro lavorativo e per essersi reso disponibile per il nostro percorso accademico.

  26. Buongiorno, io trovo che il corso sia ben strutturato tra lezioni ed esercitazioni.
    Personalmente (e non solo, confrontandomi con i miei colleghi) ho trovato qualche difficoltà nel modello AD/AS. Credo che il problema non sussista nella sua chiarezza e spiegazione dell’argomento, ma nel fatto che il modello in sè richiede una particolare attenzione a causa dei troppi “concetti” messi insieme (credo che una dispensa sia necessaria). Le esercitazioni sono ben fatte, dalla prima all’ultima anche se nelle esercitazioni di ripasso (le ultime) ci sono delle formule e delle definizioni scritte in maniera diversa rispetto a come le ha spiegate lei in classe; quindi prima di svolgere l’esercizio bisognava “tradurre” il testo e i dati.
    Detto ciò, io sono una studentessa del terzo anno che non si accontenta di voti bassi e che lavora, credo di finire comunque quest’anno il mio percorso triennale e valuterò il fatto di chiederle la tesi perché ritengo che lei sia un docente eccellente, super preparato, chiaro e meritevole di attenzione nonostante la difficoltà della materia. Grande Carb.

  27. Il corso è stato lineare, preciso ed esauriente. In particolar modo l’utilizzo dei colori diversi nell’esposizione ha permesso una maggiore chiarezza.
    Nonostante ciò, le prime lezioni sono state di difficile comprensione in particolar modo per le numerose nozioni che venivano date per note, mentre in realtà così non era. Le dispense dei modelli si sono rivelate molto utili, anche se molto spesso il significato economico finiva per perdersi tra le varie dimostrazioni matematiche. Consiglierei di cercare di spiegare i modelli con un riscontro con la realtà, altrimenti rischia di rimanere tutto troppo vano ed astratto.

  28. Gentile prof,
    per quanto riguarda la chiarezza nell’esposizione degli argomenti l’ho trovata adeguata e per certi versi coinvolgente (anche se dalle interazioni si direbbe il contrario..) per certi versi peró io faccio poco testo visto che il mio metodo di studio prevede il rivedere le registrazioni facendo attenzione comprendere ogni particolare (sì ci metto di più ma massimizzo l’output, o perlomeno così è stato finora).
    La struttura del corso e in particolare gli argomenti trattati li ho trovati più stimolanti e “contemporanei” riguardo a quelli di corsi simili (sentendo amici di uni diverse) che ancora oggi sono keynesiano-centrici, trova un buon connubio tra la parte istituzionale e i modelli, unico appunto: i tre biperiodali iniziali sono un pó ridonanti secondo me.
    Il materiale didattico è esaustivo e ricco per quanto riguarda eventuali approfondimenti personali.
    Difficoltà nella comprensione degli argomenti non si sono presentate alla luce di quanto fatto in precedenza nel percoso univeristario, tenga peró presente che nel corso di micro i biperiodali non vengono fatti completamente.

    In generale molto soddisfatto del corso.

    Saluti, AG

  29. Il corso risulta sicuramente lineare, per alcuni argomenti magari servirebbero più esercitazioni.
    Piuttosto risulta molto ostico per gli studenti lo studio analitico di alcuni modelli (RBC, OLG) magari sostituibili con una parte più discorsiva (magari includendo i cap 15,16 e 18-20 del BW) e che riguardi anche numeri e grandezze (pil, disoccupazione ecc) dei paesi UE e extra (UK,USA,JP) per capire dove ci troviamo oltre alle derivate e i logaritmi
    A livello di materiale: le dispense sono molto utili, il libro invece presenta in diverse parti una matematica molto complessa per uno studente di 2o anno (che tra l’altro non studia una materia scientifica).
    Il programa del corso è molto ampio e quindi prendersi qualche giorno di lezione in più non è stata una cattiva idea, purchè sia importante magari suddividere meglio il carico di lavoro sui vari argomenti, ad esempio ho notato che PS\WS AD\AS , signoraggio e debito sono state trattate velocemente alla fine del corso mentre magari ci si è soffermati troppo nella parte centrale ad esempio sul modello si solow o sugli AK (che di per sè non hanno una grande difficoltà dal punto di vista matematico).

    sicuramente la prova intermedia aiuta molto, soprattutto per capire la struttura dell’esame e sia lei che gli assistenti siete sempre stati disponibili
    Sono stati largamente apprezzati i riferimenti calcistici durante le lezioni e anche altri gli altri sfottò (a differnza di altri che hanno commentato io non li trovo affatto fastidiosi) che servono comunque a staccare per un attimo dalla lezione.
    Daje Lorè

    • Grazie per il suo commento. Le parti tecniche che non sono state affrontate in classe non sono argomento di esame. Nel libro le parti matematiche “meno accessibili” sono tutte in appendice e sono finalizzate all’approfondimento.

  30. Salve prof, per essere il più sintetico possibile seguirò direttamente la sua “scaletta”

    1) alla chiarezza del docente
    Ho trovato abbastanza chiare le spiegazioni, fatta eccezione per quelle dell’ultima settimana (quella aggiuntiva). Perchè? Essendosi abituati ad andare con calma, molta calma, lungo l’arco di tutto il corso, accelerare le spiegazioni mi ha un attimo spiazzato.

    2) alla struttura del corso (lezioni, esercitazioni, verifiche settimanali su moodle)
    Per questo punto il feedback è positivo, ottima organizzazione (in termini di orario) settimanale sia delle lezioni che delle esercitazioni. A proposito di queste ultime, cercherei di integrare qualche esercizio guida anche a lezione al fine di non arrivare impreparati alle esercitazioni.

    3) all’appropriatezza del materiale didattico
    anche in questo caso il feedback è positivo, più del punto (2). Ha messo a disposizione, oltre che le dispense e slides varie, un ingente numero di approfondimenti che sono stati graditi.

    4) alla chiarezza del manuale
    Punto per me un po’ dolente sotto alcuni fattori.
    Studiando le pagine, capitava di non trovare una spiegazione alle cose scritte nel manuale (forse perchè spiegate a lezione e da me tralasciate)
    Manuale in ottica del corso: non conoscendo i motivi che sono dietro questa scelta, non ho molto gradito la decisione di non inserire le dispense (mi pare 90 pagine) nel manuale dove, tra l’altro, alcuni capitoli non sono stati toccati.

    Fuori scaletta:
    A prescindere da come andrà l’esame, riprendendo il punto (1) non ho trovato “adeguato” finire le lezioni a pochi giorni da quest’ultimo, considerando anche il fatto che nel semestre ce ne sono altri due da preparare.
    Avrei preferito, anche considerata la mole e l’importanza degli ultimi argomenti, una migliore distribuzione su tutto l’arco del corso.

    Concludendo
    Mi ha molto colpito vederla, almeno ai miei occhi, particolarmente provato/deluso/dispiaciuto/ecc. ecc. del corso. Per questo provo a dare una personale spiegazione ,da studente, alla poca interazione in classe.
    “Inquadriamo”, anzi, parlo al singolare per evitare qualsiasi equivoco per coloro che non si rivedono in quello che sto per dire; “inquadro” un professore nei primi 30/40 secondi di lezione. Non seguivo una lezione in presenza da quasi un anno, se non di più. In quei 30/40 secondi si è dimostrato competente, in grado di tenere una classe di (credo) più di 100 persone e quando sai tenere una classe vuol dire una cosa: Severo. E severo vuol dire una sola cosa: Paura.
    Si è ,secondo me, creato quel clima (giustificabile solo dalla complessità del cervello di ragazzi universitari) di dover sopravvivere alla lezione senza essere “beccato” (tipo ai tempi del liceo) e di conseguenza meno parlo e meglio è!

    Spero di non essermi dilungato troppo

    Nell’augurarla un corso migliore l’anno prossimo, la ringrazio di tutto!

    • Grazie per il suo commento. Anche io credo che inserire qualche esercizio durante le lezioni sia utile: lo abbiamo fatto per qualche argomento ma è una prassi che va estesa.

      Abbiamo finito il corso a due settimane dall’appello, ritengo sia una calendarizzazione adeguata. Però capisco che abbiate percepito una differenza di velocità nella trattazione degli ultimi argomenti, in confronto a quelli visti in precedenza. Il motivo è il seguente. Né le lezioni su debito né quelle sul signoraggio presentano lo studio di modelli ed il loro contenuto tecnico è, tutto sommato, limitato. Un discorso analogo credo si applichi al modello PS/WS e alla curva di Phillips.

  31. Il corso è lineare, comprensibile.
    Molto apprezzati i recap generali all’inizio di ogni lezione e i test settimanali sugli argomenti trattati che permettono di delineare i concetti fondamentali da sapere per poter seguire con chiarezza la materia e colmare eventuali lacune.
    Avendo seguito l’intero corso online, devo fare i miei più sinceri complimenti per come la modalità mista sia stata gestita senza mai dimenticarsi di chi “in tuta” seguiva le lezioni di Macroeconomia e dando a tutti la stessa possibilità di intervenire, confrontarsi e farsi ascoltare in caso di dubbi.
    Piccola nota: come già citato da altri colleghi, anche io avrei voluto qualche esercitazione in più (soprattutto sull’argomento del “Debito Pubblico”) o quantomeno avere la possibilità di affrontare qualche esercizio direttamente a lezione.
    Il materiale didattico (dispense, approfondimenti e libro di testo) è comprensivo di tutto il necessario per poter superare l’esame senza alcun problema.
    Con riguardo al libro di testo, l’ho utilizzato principalmente per approfondire gli argomenti e avere una visione più completa di quest’ultimi: per cui lo definirei complementare allo studio solo se si seguono le lezioni, in quanto potrebbe risultare poco intuitivo e dispersivo in alcuni tratti senza queste.
    Altamente professionali e disponibili anche gli assistenti, sia nel ricevimento individuale che durante le esercitazioni tenute.
    Di questo semestre finora rimane la materia affrontata più impegnativa ma al tempo stesso appagante.

  32. Le lezioni sono state le più interessanti finora, su quell’aspetto non credo ci sia molto da cambiare vanno benissimo così. Il manuale molto chiaro se non per delle sbavature nelle formule, in quanto di tanto in tanto si trovano formule che non si capisce bene da dove arrivino, ma a parte quello molto chiaro e lineare. Molto bella l’interazione prof-alunni, e i cornetti a fine corso😂😁. Forse unica pecca è stata moodle, in quanto a mio parere e per mia esperienza trovo meglio l’utilizzo del solo sito di uniroma2. A parte questo finora miglior corso a mani bassissime, anche per quanto riguarda le esercitazioni.

  33. sicuramente il corso migliore fatto fino ad adesso(sono uno studente del secondo anno) il prof spoiega molto bene, si vede che è appassionato alla materia tanto che riesce a trasmetterla anche a noi studenti.
    C’è stato grande impegno del prof anche nella pubblicazione del materiale didattico su moodle, nel caricare le registrazioni delle lezioni, esercitazioni e dispense.
    più difficoltà l’ho trovata sugli ultimi argomenti trattati, in cui si vedeva il prof credesse poco e quindi magari a mio parere trattati con un velo di superficialità rispetto agli altri, quindi probabilmente bisognerà integrare molto di più rispetto agli altri argomenti dalle dispense.
    detto questo, il prof è stato davvero bravo, mi ha fatto interessare alla materia, spero di incontrare nella mia carriera univeristaria molti professori come lui, interessanti, interessati a ciò che fanno, che ci tengono a svolgere la lezione nella maniera migliore possibile.

  34. All’inizio dello scorso anno, primo anno accademico, mi prese un momento di dubbio sulla scelta del corso di laurea: nonostante fossi da sempre uno studente a cui piaceva studiare, mi prese un periodo di rifiuto nei confronti dello studio e della DaD. Con questo voglio ringraziare il prof. Carbonari, che mi ha fatto appassionare, ma soprattutto incuriosire sui temi trattati durante il corso. Oltre che chiaro e lineare nelle spiegazioni, non ha reso la materia pesante, nonostante la difficoltà degli argomenti.

    Essendo l’università collegata male con i mezzi di trasporto dalla mia città, le lezioni online sono state per me indispensabili. Credo che il Covid abbia dato modo di scoprire e utilizzare questi nuovi strumenti che non devono essere assolutamente abbandonati. Il piccolo riassunto iniziale degli argomenti precedenti l’ho sempre trovato ottimo. Una cosa ancor più utile è stata la possibilità di registrare e salvare le lezioni precedenti su una piattaforma dedicata: la trovo una cosa attenta e curata nell’interesse di far imparare veramente gli argomenti delle lezioni trattate. Il lato negativo di queste lezioni sono state le esercitazioni, nonostante i docenti siano stati molto chiari, a parer mio era necessario che anche esse fossero registrate: essendo l’esame prevalentemente scritto, sarebbe stato molto utile rivedere i procedimenti per la risoluzione degli esercizi. Purtroppo Tor Vergata è collegata malissimo con i mezzi di trasporto e questo non mi ha permesso di seguire le esercitazioni.

  35. Buonasera professore, rispondo alla Sua mail circa la qualità del corso con un commento breve ma (spero) esaustivo.
    Le sue lezioni sono state tra le migliori seguite fino ad ora, lineari e realmente capaci di spiegare con semplicità i concetti un po’ più astrusi del manuale. Lo stesso libro di testo rimane comunque chiaro ed unitario nella trattazione, sintetico ma, come consigliato da Lei, perfettamente integrato dalle lezioni, dalle slides e dalle dispense che ci ha fornito durante il corso. Le esercitazioni sono state poche ma “concise”: le ho trovate sempre coerenti con il livello degli esercizi che ci è stato chiesto di risolvere. Allo stesso modo, ho trovato molto utili gli esempi di esercizi svolti in classe e gli esercizi facoltativi ai fini della preparazione della parte scritta dell’esame. Forse l’unico difetto è stata la mancata trasmissione in didattica mista delle esercitazioni, magari non supplita completamente dalla pubblicazione delle esercitazioni con le relative soluzioni; tuttavia, non avendo difficoltà a frequentare in presenza, non mi sento di poter giudicare su questo punto…
    Infine, ritengo che l’uso delle piattaforme Moodle e Teams per le relative attività sia abbastanza intuitivo (io le ho trovate comodissime).
    Detto questo, ringrazio Lei e i Suoi colleghi per aver tenuto questo corso con tanta professionalità e riguardo nei confronti di noi studenti! Lei in particolare, professore, è riuscito a trasmettere la passione per la sua materia a me e, credo, anche a qualche mio collega. Spero ci sia, in futuro, la possibilità di poter seguire ancora uno dei suoi corsi.
    Cordiali saluti.
    Buone feste!

  36. Buonasera professore.
    Rispondo alla sua richiesta di valutazione circa il corso. Mi sono ritrovato a dover seguire il corso di Macroeconomia per il secondo anno di seguito e devo dire che l’ho trovato molto migliorato. Come lo scorso anno le spiegazioni sono lineari ed efficaci, il materiale disponibile sulle piattaforme è stato impeccabile e così anche le esercitazioni svolte dagli altri due docenti.
    Voglio concludere con una riflessione puramente personale; all’inizio del semestre ero molto dubbioso sul mio futuro e col passare del tempo più volte ho pensato di mollare,tutto poiché sentivo che non ero in grado di affrontare le difficoltà che mi si presentavano. Però lei grazie alle sua interazione con gli studenti e la sua capacità di trasmettere più di sole forme e modelli mi ha aiutato molto; mi ha fatto sentire in grado di affrontare tutto quello che mi buttava giù e che in qualche modo anche lei credeva in me più di quanto lo facessi io stesso.
    Questo me lo porterò con me per sempre ed è la cosa più importante che ho imparato in questo corso, che anche se tutto sembra andarci contro c’è sempre il modo di rialzarsi. Grazie di tutto e buone feste.

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